

Con il passare dei giorni sta montando la polemica fra chi è pro o contro il metodo di raccolta differenziata porta a porta del Comune di Budrio. Occorre dire, ad onor del vero, che fino a questo momento noi abbiamo incontrato solo una persona che avesse espresso parere FAVOREVOLE e poi abbiamo scoperto fosse la Zia del Sindaco!! Oggi ci è pervenuto fra le mani un volantino del gruppo “ecologisti per Budrio” che fra le righe esprime il suo stupore per le critiche che serpeggiano fra i Cittadini. Quello che più stupisce è che gli “ecologisti per Budrio” dicano cose del tutto illogiche. Come pare chiaro i Cittadini si lamentano NON DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA, ma di QUESTO METODO di RACCOLTA !
Essi attribuiscono al fatto di togliere i “cassonetti” una performance maggiore di differenziazione dichiarando che “… dovremmo tornare ai cassonetti: a questa assurdità rispondiamo che è impensabile continuare a incenerire e a smaltire nelle discariche rifiuti…”. Questa affermazione è illogica, dato che non c’è corrispondenza diretta fra tipologia di raccolta (cassonetti o buste in casa) e percentuale di differenziazione realizzata. Casomai è la civiltà dei Cittadini che va educata.
Questo la dice lunga sull’approccio “politico” al tema in questione che predilige il “se laudetur” al ragionamento pro cives. Ma nel volantino di questi autonominatisi “ecologisti” nessun accenno ai veri temi della differenziata che sono quelli utili a sapere se poi tutte queste predicate virtuosità siano davvero una traduzione in RICICLO.
In parole povere DOVE SONO LE RELAZIONI CERTIFICATE DA ENTE ESTERNO SUL RICICLO EFFETTUATO DA HERA SUI RIFIUTI RACCOLTI A BUDRIO ??
POSSIAMO SAPERE CHILO PER CHILO CHE FINE FANNO I RIFIUTI DI BUDRIO e QUALI VALORI DI VENDITA GENERANO PER HERA???
Di questo non si vede cenno né iniziativa da nessuna parte. Solo noi abbiamo più volte sollecitato di avere correntezza di queste situazioni, senza peraltro ricevere alcunché.
Nel frattempo le forze politiche budriesi si sono finalmente svegliate e hanno cominciato a produrre attività concrete , fra le quali la RACCOLTA di FIRME PER LA PETIZIONE , del gruppo NOI PER BUDRIO e la raccolta di firme per il REFERENDUM, del PDL e della lista civica AMARE BUDRIO.
Entrambi le operazioni sono da appoggiare e incentivare e in entrambi i casi pare che la RACCOLTA FIRME SIA MOLTO IMPORTANTE ( oltre 1.500 in 15 giorni i raccolta per NOI PER BUDRIO , oltre 500 FIRME in 4 giorni di raccolta per il PDL e AMARE BUDRIO ).
IN queste operazioni c’è voglia di DEMOCRAZIA e di PARTECIPAZIONE a scelte importanti per il Paese.
Da parte di tutti c’è VOGLIA, VOLONTA’ e DETERMINAZIONE per giungere a una raccolta differenziata IMPORTANTE ma ben fatta e senza disagi per i Cittadini.
Abbiamo oggi intervistato gente al Mercato Settimanale di Budrio e per strada la gente era critica, arrabbiata e molto demoralizzata. Molti anziani che denunciavano problematiche oggettive relative a pannolini, umido e indifferenziato, da raccogliere e conservare con sistemi diversi, “addobbando” la casa a mò di CASOLARE DEL RIFIUTO. Molti gli interrogativi… cosa succede se io parto domani e la raccolta dell’Umido è dopodomani, metto i rifiuti in freezer??? e se mangio il pesce di venerdì cosa faccio aspetto fino al martedì successivo con i residui in casa?? e se taglio il prato di giovedì cosa faccio tengo sfaldi e piccoli arbusti da residuo in casa fino al giorno settimanale di passaggio raccolta?? e se abito al quarto piano senza ascensore e ho 80 anni che faccio chiamo i vigili a portarmi giù un giorno sì e un giorno no le varie buste differenziate??
Ma se volessimo entrare ancora nel merito , sembra opportuna una raccolta gestita con buste a mò di vituperata e arcinota NAPOLI DEL RIFIUTO che tanto ha abitato nei nostri occhi nel recente passato? Non si dovrebbe (bada bene DOVREBBE …) gestire con un occhio al futuro?? Perché non attrezzare isole di raccolta interrate con comando digitale per raccolta differenziata,sopratutto di Umido e indifferenziato, e contemporaneamente IMPORRE con DECRETAZIONE COMUNALE che le superfici commerciali superiori a certe dimensioni attivino COMPATTATORI per accogliere CARTA, PLASTICA e VETRO rilasciando buoni spesa a ripagare chi conferisce con virtuosa attività???
Questo tema, che l’Amministrazione Comunale “declassa” a gestione routinaria di decisioni già assunte rischia di mettere sulle braci i fondelli degli amministratori che si RIFIUTANO di cercare strade migliori e più condivise con la Cittadinanza, ostinandosi a percorrere la via segnata e invisa ai Cittadini medesimi.
In tutto questo GRANDE ASSENTE dal dibattito e dalla azione sul campo è il MOVIMENTO 5S che pure si era detto contrario a questo tipo di PORTA a PORTA.
Cosa è successo all’importante gruppo di maggiore rilievo dell’opposizione ??? Quali sono le mosse che stanno mettendo in campo per pungolare in modo costruttivo questa amministrazione comunale?



