By Fetidus
Ho deciso di affidare il mio messaggio unico del 2015 all’unico Magazine Ultimo nelle classifiche di lettura e diffusione di tutto il Cosmo : “BUDRIOPRESS”.
Vista l’inconsistenza della diffusione e dei lettori, non lo leggerà nessuno ma da ULTIMO CITTADINO non potevo desiderare di meglio.
Gli ultimi stanno con gli ULTIMI ma almeno si spera siano protetti da ulteriori ingressi a spinta.
MESSAGGIO DI ” Ultimo Pera ” (ultimo cittadino di Budrio) URBI E TE POSSINO CECA’
Amatissimi Cittadini siamo giunti al termine di questo anno faticoso. Da Ultimo Cittadino ho potuto ascoltare e partecipare in assoluto silenzio ed esclusione ciò che accadeva, anche perché se anche lontanamente avessi voluto confrontarmi sarei rimasto ugualmente in posizione SPENTO E SILENZIATO. L’attuale governo del Paese ha assunto decisioni epocali , talmente importanti che gli stessi artefici sono ancora impecorinati dalle fatiche… Non è facile decidere cambiamenti che porteranno Budrio nella storia e nella galassia dei mondi salvati.
Le ocarine imperiture hanno sviluppato armoniose melodie nel grande tempio musicale del Diapason e i maestri immortali di musica hanno portato il Kamasutra alle bocca insufflate di spifferagli avvicinando con lo strumento popoli lontani …
Nel frattempo il Teatro delle Mummie ha prodotto spettacoli atti a permettere agli scheletri di vestirsi a festa riesumando smoking e papillon per offrire un parterre di assoluta eleganza e profumato di naftalina natural-chic.
Il Paese ha un indubbio debole per il bulbo biondo e nuovi normanni giungono nella invasione pacifica della pianura per dirigere raccolta di merde stradali e feste di piazza per il loco, anche attraverso il controllo delle esuberanze germinative … perché mai occorre sacrificare piante in foglia e spini… meglio secche e cementificate… da morti si vive nell’imperitura presenza e secchi come da aridità climatica a testimoniare l’ambiente che sente bisogno dell’intervento umano.
Ho assistito alle interminabili discussioni sui denari, sulle partecipate che chiudono per uno e riaprono per l’altro, sui debiti che ci sono, non ci sono, compaiono e scompaiono come abracadabra dei nuovi scienziati politici che mentre occupavano le aule universitarie si facevano cannoni di cui traccia è rimasta anche nelle ultime azioni secolari… ora questi stimatissimi aderenti alle fumeria di oppio laureato sono fra noi e invece che canape e pregiate stoffe si intendono di merde e rifiuti da tenere rigorosamente in casa…
…il mondo è riciclabile e presto saranno pronte le piste riciclabili lanciate da BUDRIO SMART … piste di pattume in strada per segnare percorsi di assoluta naturalezza… oltre i presepi di composit anche le piste … ma tanto abituati all’odore di fogna saremo certamente adusi agli effluvi!!
Da Ultimo Cittadino ho capito che essere Primi a volte espone alle ire della Piazza … la gente è irriconoscente e non comprende che amministrare non vuole dire solo buttare fuori i denari dalla finestra ma anche raccoglierli nel pattume e offrirli a quella grande Azienda di Hera… cosa ci si può aspettare?? riconoscenza dei Cittadini???
…e poi quei Cittadini opposti e contrari.. quel Giacchetton sempre pronto a scassare le castagne e chiedere accessi agli atti… ma che cazzo accede … esca… fuoriesca … e agli atti scriviamo che è stato ammutinato… e ancora quel cribbio di Mazzavanti sempre con il sopracciglione corrucciato… ma pensi mo’ ad andare a f..a invece che scorrere tutte le righe di una giunta così precisa e analitica nelle azioni da sembrare un laboratorio per la segmentazioni delle feci alla scoperta del sangue occulto… ragazzi a Budrio questa gente ha i castagni nelle braghe, lo volete capire???
anche all’Ufficio Stampa del Comune sono come radar … seguono ogni traccia… ne annusano gli effluvi con nasi e bocche e se scoprono che provengono da chiappe odiose e lamentose… zacchete ecco l’anatema… ghigliottinare i perditempo lamentosi e castigare ogni componente fetido, schifoso, malecagato …. bleahhh reflussi reflussi reflussi… Al Comune odiano i reflussi preferiscono i percolati… al Comune il tempo lo impiegano a controllare ogni mossa … nulla è lasciato al cazo .
E lo vediamo dalla perentorietà con cui vengono decise azioni sul territorio chiare, determinate… impassibili… Le buche devono restare ove si trovano perché il paese è rurale e occorre dare il senso alle cose… potreste mai pensare a una campagna senza buche?? le rotonde??? mobili e semplici.. di plastica… le stazioni e i sottopassaggi fatiscenti, puzzolenti, umidi e con saliscendi imballati?? giusto… altrimenti quando mai il povero che non deambula imparerà mai ad essere autonomo e riacquistare la dignità delle sue forze… ALZATI E CAMMINA questo è il motto di BUDRIO SMART, un miracolo della bassa !!!
E ancora i tanti lamentoni sproloquiano sulla cessione della Farmacia!!! makecazzo… lo volete capire che questo è un paese di VIVI, VEGETALI e SANI come arbusti di quercia e betulla vigorose… le supposte le lasciano a SFERA che arrotonda HERA e ne fa una cappella da infilare nelle terga per curare i civici repressi ed oppressi da turbe terraquee dovute a nebbie depresse.. CHE SINDACO ABBIAMO… io Ultimo Pera ne sono orgoglione e tengo molto al nostro Primo … lui ci mette la faccia EKEFACCIA !!!!
Insomma io Vi auguro che possiamo davvero pagare ogni possibile tassa e che voi possiate essere ciò che da sempre siete… Virgulti senza Parola e note stonate da rimettere nel Diapason dei gesti e portare all’aperitivo alle Torri, dove non c’è solo Acqua….. ma tanta sostanza e tante belle pietanze notte e dì sopra e sotto la torre …. con fiumi di alcol e pirigna … ciò che vince a Budrio è il LOCO in tutte le sue declinazioni…
LOCO volontario e LOCO di piazza, LOCO biondo e LOCO di salute… LOCO E LOCO sia… le feste abbiano il suono dei pifferi e note e sotto le coperte si agiti il KAMASOCCMEL nella misticanza planetaria fra antica arte nipponica dell’eros e cupidigia sensoriale dei lapilli Bolognesi anche di provincia…uniti nello strumento a bocca
Siamo accoglienti e vivremo prendendolo con gioia.
Vostro ULTIMO PERA