
La situazione che sta apparendo come rappresentazione dello stato di fatto di questa raccolta differenziata deliberata dal Comune di Budrio, porta ogni giorno a “scoperte” davvero insolite. L’ultima è quella apparsa quest’oggi sul blog del COMUNE di BUDRIO in FB . Alle pressanti domande riferite alla gestione delle eiezioni dei nostri Amici Peloni il Comue ha “svalvolato” entrando in una serie di diaspore personali con Cittadini che volevano solo dare indicazioni sulle criticità della raccolta di quel tipo di rifiuto.
La storia è rappresentata dall’invio del VADEMECUM della raccolta porta a porta del Comune di Budrio, che, come vedrete dalla foto pubblicata comunica che “gli escrementi animali” vanno in INDIFFERENZIATO, che sta a significare la bustina nel bidone grigio codificato da esporre 1 volta a settimana. Nulla viene detto del contenitore dello sterco che dopo sversato il sublime materiale corporale va messo dove??? Nella plastica? nell’indifferenziato oppure nell’umido??Nella carta?? Poi giunge spiegazione del Comune di Budrio che avvisa che vi erano state delle riunioni esplicative sul tema ed esse avevano indicato che il modo migliore per disfarsi dei malloppi era sversare i medesimi nel gabinetto di casa. Questa tesi veniva riportata con estrema convinzione e perseveranza, ma induceva alcuni a scanzonare un po’ le scelte adottate, perché davvero appare improbabile pensare di gestire gli escrementi dei propri amici pelosi nel gabinetto di casa, dove si hanno bimbi, persone anziane e situazioni che a volte è anche non facile comunicare.
Eppure nel blog del Comune alcuni che dicono di essere politicamente “schierati” comunicano che questo è il da farsi.Come se il rifiuto dovesse essere gestito con la tessera del partito, mah.
Appare quanto mai strano che si sia provveduto a stampare un volantino, spedendolo a casa di tutti i residenti del budriese e dopo pochi giorni si dica che quanto indicato nel volantino non è esaustivo. Allora cosa è accaduto?? Chi ha redatto il volantino perché non ha spiegato tutto?? Perché “buttare” al vento i soldi dei Cittadini per fare comunicazione che non è corretta e/o incompleta?? Non tutti possono essere a disposizione del Comune e intervenire a riunioni e dibattiti. Le regole vanno fissate e comunicate in modo chiaro per iscritto.
Quindi il famoso effluvio sostanzioso , secondo le ultime indicazioni del mago Otelma di Hera , sono di introdurre l’escargo’ danter al gabinett! come dire grande manifestazione di educazione al rifiuto e all’ambiente, e sportine di trasporto fino alla nuova discarica casalinga, il gabinetto di casa.
Se si ”munisce” la colpa è del proprietario. Se lui ha un cane grande le sleppe le deve dividere e fare defluire ONE BY ONE or PIECE BY PIECE. magari agendo con le spatole nel trasbordo dell’escargò.
Poi dove debba mettere il contenitore , mistero.. vedremo , forse a seconda del materiale… mahhh..
Bene a Budrio sembra ci siano i nervi tesi per questa materia certamente delicata e di non facile gestione.
Non c’è volontà di attaccare alcuno ma vedere da parte delle Istituzioni questa reazione così isterica e nervosa fa pensare che evidentemente il tema non è stato gestito nel modo migliore.
Sarebbe opportuno fare scelte per il bene dei Cittadini e guardando al futuro e non rimanendo ancorati alla scelta personale che diventa competizione politica. Non c’è competizione politica a gestire i rifiuti, ma in molti casi leggiamo di grandi interessi e nei grandi interessi c’è sempre malavita e denari che girano a scapito dei Cittadini.
Non è il caso di Budrio ma meglio prevenire che curare.




Non perdono mai l’occasione per rendersi ancora più ridicoli di quello che già sono.