Un giovane di prima mattina decide di recarsi presso la Stazione dei Carabinieri di Budrio per denunciare lo smarrimento della patente di guida.
Come di prassi, il Carabiniere fa accomodare il giovane e comincia a raccogliere i dati riferiti al fatto specifico.
Però, mentre like operazioni di burocrazia procedono, nell’aria comincia a diffondersi un odore misto fra acre e aromatico, tipico delle esalazioni di Marijuana.
I Carabinieri presenti avvertono l’odore e capiscono che il giovane aveva qualcosa da nascondere.
Il giovane, particolarmente sfortunato in questo caso, non aveva considerato che il suo sudore e la temperatura corporea avevano consentito che le foglie4 di Marija che teneva in tasca, potessero “evaporare” emanando il tipico odore di Marijuana riscaldata.
Pertanto procedevano alla perquisizione del giovane, trovandogli la dose ben arrotolata in un pacchetto di normale routine di utilizzo.
Il 26enne è stato quindi sottoposto anche a perquisizione domiciliare che ha fatto rinvenire bilancino di precisione e altra Marijuana.
Il giovane aveva anche precedenti di Polizia.
In mattinata veniva tradotto in Prefettura con una segnalazione per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.