Nella fine dell’ anno non potevano certo mancare i migliori Auguri da parte del Comune di Budrio che è solito fare molti proclami di buonismo vessatorio da tasse e tributi, e subito dopo inviare copiose richieste di salasso ai Cittadini.
Così ecco che da circa una decina di giorni i Cittadini si sono visti recapitare meravigliosi messaggi di “INVITO AL PAGAMENTO” da parte di MAZAL Global Solutions srl di Fiorenzuola D’Arda.
Si tratta di lettere perentorie a pagare entro il 31 Dicembre ( alla faccia dell'”invito”) tutte le tasse per i Passi Carrai dal 2011 al 2014… per alcuni una sassata di oltre 500 euro a passo carrabile.
Ma vediamo di capire meglio…
Nel 2011 la giunta PD capitanata dal Sindaco Castelli decise che occorreva reintrodurre la Tassa sui Passi Carrai, che era stata “sospesa” precedentemente.
Una tassa ODIOSA e talmente IDIOTA da essere stomachevole.
Si pensi al fondamento stesso della tassa, che si basa sulla occupazione e uso di suolo pubblico, peraltro non esclusivo ( ci passano pedoni e anche altre auto) e necessaria perché usualmente è il luogo UNICO di accesso alla proprietà privata che spesso ha costituito già pagamento di salatissimi oneri di urbanizzazione.
Ma la proprietà privata è un concetto inviso ai Comunisti, per cui ogni occasione è buona per rendere essa un fantastico viatico per le mai sazie tasche della spesa pubblica locale, che a Budrio ha sempre espresso il meglio di sé nell’attivare ogni possibile “balzello”.
Insomma se vuoi entrare in casa tua devi pagare !!! Su questo concetto decisamente orribile si è più volte espresso sia il giudice di Cassazione che il Presidente della Repubblica .
Nel caso della “Cassazione” essa aveva ritenuto la COSAP illegittima per i passi carrabili “A RASO” perché non si appalesava in alcun modo la pur flebile motivazione di “occupazione di suolo pubblico”.
Il Presidente Napolitano aveva invece accolto il Ricorso di un Cittadino di Biella contro la tassa in sé, senza differenze di sorta, e sopratutto contestato in modo rigido il sistema di calcolo multiplo ( lineare e areale ).
Ma anche a Budrio il solo partito che si era opposto fermamente a questa tassa, nel 2011, era stato il PDL, con una ampia maggioranza che invece accettò la applicazione del balzello.
Ebbene Budrio non poteva farsi mancare la gioiosa cupidigia di andare a riscuotere e pur non avendo mai (in modo improvvido?) inviato ai proprietari alcuna richiesta di contributo, ultimamente, anche e sopratutto a causa dei conti pubblici allo sbando,ha deciso di affidare a una società esterna l’accertamento dei Passi Carrai e il conseguente recupero delle somme , pagando profumatamente il costo di questo servizio che pare sia del 19% delle somme incassate… un bell’emolumento vi pare??
E così ecco giungere sotto l’albero di Natale casalingo il fantastico pensiero comunale : BOLLETTINI A RAFFICA e SEGUITO DI INCAZZATURE CIVICHE.
Nel giro di qualche giorno gli uffici del Comune di Budrio sono diventati teatro di accoglienza per cittadini esasperati, anziani imbestialiti e persone che hanno dovuto prendere permessi di lavoro per cercare di capire.
“Io avevo già pagato e qui mi richiedono i soldi, meno male che ho ritrovato le ricevute, ma c’è una fila enorme “…
“Mi è arrivata la tassa dal 2011 ma io la casa l’ho acquistata nel 2013….perchè devo pagare dal 2011?“….
” Ma io ho già pagato e qui mi chiedono di pagare ancora ma non trovo il bollettino… come devo fare sono disperata..” …
” io avrei pagato se solo mi avessero mandato il bollettino a suo tempo.. già che si tratta di una tassa assurda, poi nessuno mi invia nulla e ora dopo anni mi arrivano 4 rate in un botto solo e dopo TASI, TARI e tasse varie di ogni genere questa è una MAZZATA inaspettata e inconcepibile“…
“io ho mia mamma disabile ma perché devo pagare la tassa?“….
” ma oltre la tassa occorre anche pagare altri 40 euro circa per il cartello… ma questi sono matti… ma se uno dovesse parcheggiare davanti al mio ingresso verrebbero i vigili con il carro attrezzi…??? ma vah che non ci sono neanche più i vigili a Budrio e il carro attrezzi non c’è mai stato“…
” vorrei poi vedere se questi inviti li mandano anche a tutti quelli che non pagano servizi da anni ma sono viandanti e irreperibili e vanno ad alimentare quella posta di bilancio che vede milioni di euro a credito e che invece non verranno mai incassati… sempre pronti a dare addosso ai cittadini che sono visibili e rintracciabili.. una VERGOGNA!!!“.
Ecco questi alcuni commenti e intanto il Sindaco Giulio Pierini da FB comunica che effettivamente ci sono stati degli errori e che essi sono da attribuire alla società incaricata della riscossione e che si sarebbe provveduto immediatamente a diramare informazioni appena ratificato un eventuale rinvio della scadenza al 16 Gennaio 206 invece che al 31/12/2015.
Rimane però l’amaro in bocca alla gente che vede davvero tanta approssimazione nella gestione pubblica che è sempre in affanno, dalla gestione dell’albero di Natale, alla imposizione sacrificale ai cittadini che vengono considerati più sudditi che detentori del diritto ad avere servizi.
Ma questo è il senso delle cose che il Comune di Budrio riesce a dare alle sue azioni.
E che dire del fatto che si utilizzino servizi esterni senza invece attribuire all’interno, ai tanti dipendenti e funzionari e consulenti in forze al Comune e in costo ai Cittadini, per effettuare questo servizio di analisi, verifica e riscossione di tributi??? Chi lo impedisce???
E perché ingrassare le tasche di una Azienda esterna pagando il conto salatissimo del 19% sull’incassato preferendo ulteriori spese più che utilizzare dipendenti a busta paga?
Ora attendiamo gli eventi e osserviamo con grande interesse l’attività mediatica del Sindaco nel lodarsi e imbrodarsi delle ottime cose fatte (a suo esclusivo modo di vedere) nell’anno trascorso, glorificandosi attraverso le comunicazioni del sito del PD BENE COMUNE… ma forse era un refuso anche questo e bisognava leggere PD BENE DEL COMUNE o COMUNE BENE DEL PD???
Ai posteri l’ardua sentenza