Viene da pensare che questo Paese sia veramente abitato da gente di bassissimo livello. Se pensiamo a quando il Senatore Di Pietro si ergeva a Paladino di valori immutabili dell’essere umano e combatteva come un leone mettendo al gabbio decine di persone, alcune delle quali suicidatesi, ci vengono i brividi. Sembra di vedere la Parigi-Roubaix dei malfattori che si inseguono nell’arte della torta da spartire. A Genova Nicolò Scialfa sembra un Piranha affamato di ogni Valore che gli passi sotto gli occhi, e con lui tutti i Companeros che sembrano feccia valorizzata dal termine.Firme taroccate per fare passare bilanci impresentabili e (riprendendo dalla intercettazione con Claudio Burlando) ha buttato soldi “per roba incredibile che non c’entra nulla con la rappresentanza”.Mutandine, Sushi, e profumi messi in conto ai contribuenti nella lista spese del Gruppo Valorizzato, che si è pappato circa 300 mila euro di soldi della comunità in due anni. Il Secolo XIX definì il Gruppo dei Di Pietro Boys “BANDA DEI VALORI” che non poteva essere epiteto più azzeccato.
Ma se non bastasse , come legge del contrappasso,ecco spuntare anche le tangenti che alti dirigenti del partito dei valori avrebbero richiesto all’imprenditore Mario Corica, affinché fosse “aiutato” nel portare avanti il progetto del Nuovo Lido, la passeggiata genovese di corso Italia.
Ed ecco quindi gli arresti domiciliari all’uomo dei Valori Nicolò Scialfa. Che meraviglia!
Cosa occorre aggiungere di altro??
Un teatrino ben assortito di uomini che sotto varie sigle mostrano il peggio di se stessi, ma ancora il peggio deve arrivare. Siamo solo in itinere, su questo non ci sono dubbi.