Verso la Mezzanotte a cavallo fra la notte di ieri e oggi 3 MARZO 2014 la BBC riporta di 2 esplosioni a Sinferopoli in Crimea. Il luogo esatto delle esplosioni dovrebbe essere via Elevatornaya, un posto che ospiterebbe unità elettroniche per la guerra. Altre fonti Ucraine riportano di esplosioni di granate russe e della presa di possesso da parte russa dell’aeroporto di Belbeck, che è dotato anche di un importante deposito di munizioni.
Oramai la Guerra è in corso.La Russia ha tutte le autorizzazioni a intervenire militarmente e avrebbe già situato in territorio ucraini circa 15 mila soldati.. Fonti USA governative danno oramai la Crimea in mano alla Russia, anche se la stessa Ucraina in queste ore sta provvedendo a richiamare i riservisti e a organizzare una reazione militare.
Il tutto trova una giustificazione da parte russa nella “difesa degli interessi della popolazione di origine russa abitante in Crimea” , e questa azioni “difesiva” sarebbe ricomprese in trattai bilaterali sottoscritti da Russia e Ucraina in tempi di pace.
Sembrerebbe addirittura che vi sia unga rivolta intestina in Ucraina anche fra diverse componenti istituzionali. Il Comandante della Marina Ucraina ad esempio si sarebbe schierato apertamente in favore della Russia.L’Ucraina lo avrebbe immediatamente rimosso con l’accusa di “alto tradimento” e avrebbe provveduto alla sostituzione con l’Ammiraglio Sergii Haiduk.
Uno dei problemi più delicati da affrontare è la difesa delle centrali nucleari e atomiche in Ucraina, e Kiev , all’uopo ha chiesto che organismi internazionali intervengano immediatamente per la difesa e salvaguardia dei siti nucleari, fortemente esposti a possibili attacchi dalle conseguenze inimmaginabili.
Lo scenario è di GUERRA!
I nostri giornalisti di Strada in Ucraina, che comunicano solo attraverso internet, ci riferiscono che il Paese è in stato confusionale e che le strade sono terreno aperto di continui scontri , anche fra civili, senza riuscire a comprendere il più delle volte, il motivo di queste rappresaglie e di questi violenti scontri. Riferiscono inoltre che Kiev è una città in preda al panico e che la gente è impotente e impaurita.
Le notizie ufficiali scarseggiano e risulta chiaro che c’è una azione fortemente repressiva da parte del governo ucraino, per tenere il controllo di una situazione che sembra volgere al peggio.