Ancora una violenza inaudita che crea sdegno e dolore in tutto il mondo. In India due ragazzine , della dinastia dei DALIT (gli intoccabili) , rispettivamente di 14 e 15 anni, sono state rapite martedì sera in un villaggio del Pradesh, da sette uomini , fra cui due poliziotti, e le hanno abusate, stuprate, violate in ogni modo e condizione.
La mattina seguente i due corpi sono stati trovati “impiccati” appesi a un albero. E’ stato appurato che al momento dell’impiccagione le ragazze erano ancora vive.
Non è dato di capire se siano state ammazzate dagli aguzzini oppure si siano tolte la vita da sole.
Rimane il fatto che questa situazione è ancora una volte a confermare la grave situazione delle Donne e delle Donne bambine che vengono regolarmente prese di mira in questi Paesi e fatte oggetto di violenze insopportabili e davvero inaudite.
I corpi sono stati trovati nel villaggio di Katra, dagli abitanti del posto, appesi a un albero di mango.Sono già stati eseguiti alcuni arresti e la polizia ha mobilitato molti agenti nella ricerca degli altri autori dell’ignobile massacro di queste ragazze.