Continuiamo gli incontri con i Sindaci della Bassa Bolognese e questa volta l’incontro è con una persona particolarmente accogliente e simpatica, Lorenzo Minganti, giovane Sindaco di Minerbio, un comune che ha anche la particolarità di essere stato interessato in modo rilevante dal Terremoto del 2012, quindi anche investito da scelte e operatività straordinaria, come è immaginabile accada in quelle situazioni.
Sindaco Lorenzo Minganti, se dovesse trarre un bilancio sintetico del Suo fare durante la legislatura cosa potrebbe dirci e, sopratutto cosa non è riuscito a fare?
Posso dire di essere complessivamente soddisfatto e di essere stato sempre pronto al confronto con il Paese, con i Cittadini. Vede, la cosa fondamentale per un Amministratore della Cosa Pubblica è rendere conto delle azioni e dare ascolto ai Cittadini, chiunque essi siano a da qualsiasi parte provengano. Altra cosa importante è costruire una squadra. Il mio essere Sindaco non è altro che rappresentare la figura del “coach” che tiene insieme la squadra e ne determina il calendario operativo e le strategie . La squadra poi fa goal. L’ascolto delle voci della gente è una parte determinante verso il rapporto con il territorio. Noi abbiamo lavorato in questo modo e con l’obiettivo di attuare il programma elettorale in pieno. L’unica cosa che non ha visto ancora la luce è la CLUB HOUSE , pensata essenzialmente per i Giovani. C’è da dire che in corso d’opera si è deciso di dirottare le risorse da destinare a quel progetto verso attività di sostegno per le fasce più deboli, proprio in risposta alla emersa crisi economica e lavorativa che ancora è ben presente fra la gente. L’Emergenza terremoto ha poi completato le azioni straordinarie che abbiamo dovuto affrontare.
Fra gli interventi più significativi realizzati ne vuole indicare qualcuno in particolare?
La scuola materna con annessa riqualificazione della Piazza del Mercato e messa a disposizione di ampia area parcheggio, è una opera di cui noi andiamo particolarmente orgogliosi perché realizzata in BIOEDILIZIA che può vantare di avere i parametri migliori fra 1 348 Comuni dell’Emilia Romagna. Comunque un plesso moderno dedicato al futuro dei nostri figli. Altro intervento è quello di avere reso fruibili Centri Commerciali di dimensioni adeguate al territorio, che fornissero servizi utili alla Cittadinanza, anche con competizione fra loro al fine di innescare buona e vantaggiosa concorrenza per i cittadini e consumatori. Altro intervento di cui siamo orgogliosi è la pista ciclabile con ponte sulla Bonifica renana , un percorso di un chilometro e mezzo , ben organizzato, ed entro un paio di settimane anche illuminato fra Minerbio e Tintoria, che permette di essere vissuto in modo sicuro e gioioso da parte degli utenti.La viabilità in genere è un particolare elemento di attenzione per la nostra Amministrazione e anche il decoro urbano. In questo abbiamo prediletto una strada che scegliesse anche elementi infrastrutturali di qualità e, se possibile, di bel decoro urbano. Quando spendi denari pubblici sei sempre combattuto fra “tutto in economia” o” se possibile anche bello e durevole”, noi abbiamo optato per la seconda soluzione. Altro esempio sono i marciapiedi dei viali centrali , puliti, ordinati, realizzati in materiali speciali che ne garantiscono la durata e la ottima percezione di arredo. In un ambiente pulito, ordinato, trasferisci sempre un messaggio di comportamento che non sfugge ad alcuno.
Un tema importante è la Sanità e la assistenza sanitaria, cosa accade a Minerbio?
Come tutti sappiamo la politica sanitaria è sovracomunale , regionale, e gli obiettivi generali sono quelli di aree allargate di servizio, che poi infine non sono il male assoluto. Noi come struttura ospedaliera siamo “affiliati” al Nosocomio di Bentivoglio, il che vuol dire tutto e niente. Chi ha bisogno di cure sa bene che la sua ricerca di assistenza si rivolgerà sempre e comunque a strutture di eccellenza per la sua patologia, e quindi se vorrà andare ad Bentivoglio lo farà, altrimenti andrà dove si senta più sicuro di ricevere le risposte migliori alle sue sofferenze. Noi come comunità locale dobbiamo invece garantire che i Cittadini possano raggiungere facilmente i Nosocomi e le strutture di intervento che servono ai Cittadini. Per questo il nostro servizio di volontariato è molto attivo con NAVETTA ON DEMAND a costo ZERO per i trasporti e trasferimenti, naturalmente non quelli aventi carattere di continuità e periodicità di lungo periodo. Altro elemento importante è il primo soccorso o pronto soccorso che si traduce in tempi di intervento accettabili per garantire la “stabilizzazione ” delle condizioni del paziente e il relativo trasferimento ai centri di intervento e cura delle patologie accusate.
Veniamo alla tassazione e al “papocchio” riferito alle tasse sui servizi e sulla casa
Occorre fare una premessa riferita alla gestione nazionale pessima di questo tema. L’infelice decisione di eliminare l’ICI, ha messo in moto una serie di iniziative e di leggi e leggine che mutando i termini, hanno invece moltiplicato le nomenclature impositive ma anche la sostanza di esse. Si ricordi che i Grandi Comuni italiani, quelli con importanti densità abitative, hanno visto una diminuzione dei trasferimenti e con la nuova legislazione, che consentiva la fissazione delle aliquote con finalità di riceverne il trasferimento da Roma, questi Comuni in molti casi hanno fissato aliquote superiori alle minime previste contando sul “revolving” da Roma ,che purtroppo invece non c’è stato. Nel frattempo le aliquote erano state fissate e da lì la necessità di mettere in sicurezza i bilanci e le relative leggi parametrali, per cui la MINI IMU e , a seguire , le varie tassazioni incluse nella nuova IUC. Davvero un “papocchio”. Noi abbiamo fissato l’IMU al 4,8/°°° già nel 20012, ma pur non appartenendo ai “comuni furbetti” che l’hanno artificiosamente aumentata di recente, il Governo ha deciso di far pagare anche ai minerbiesi questa MINI IMU, ovvero, per coloro che vi sono tenuti, il 40% del saldo dell’OTTO PER MILLE. Sul Sito del Comune è presente in apertura la finestra che consente il calcolo e la compilazione automatica del modello f24.
Minerbio cosa offre per essere “attrattiva verso Aziende e Imprese?
Purtroppo non ci sono armi in nostre mani per dare significativi vantaggi fiscali, ma possiamo fare molto per “agevolare “gli iter burocratici e consentire alle Aziende e alle imprese di avere percorsi “facilitati” , come ottenere anche operazioni sul territorio utili sia per le aziende medesime che per l’urbanistica locale e l’ambiente. Abbiamo operato in questo senso con varie realtà del territorio, per esempio la INVER, con la quale sono state realizzate ottime operazioni di reciproco interesse. Cito anche la RENNER che a testimonianza dell’ottimo rapporto esistente con il territorio, ha autonomamente deciso di essere main sponsor della nostra storica Società di Calcio. Renner si è anche resa disponibile ad assumere alcuni degli ex lavoratori della GALLAZZI , azienda che ha chiuso i battenti creando disagio sociale verso chi vi lavorava. E aggiungo infine lo zuccherificio Co.pro.B. , storico opificio del territorio , uno dei 3 ancora rimasti in italia, con il quale si è convenuto un piano di riqualificazione ambientale che porti alla piantumazione e messa a dimora di alberi, al fine di costruire un ambiente biodinamico utile a assorbire anidride carbonica in modo naturale. Infine segnalo la nostra attenzione a dare ogni sostegno a chi intenda operare impresa nel territorio che evidentemente viene favorito quanto meno dal punto di vista della semplificazione burocratica dell’iter. Non a caso mi permetto di segnalare che spesso le autorizzazioni sono talmente complesse da ottenere che una Impresa lasciata a se stessa abbandonerebbe a volte ogni velleità di investimento e realizzazione di opere se si dovesse trovare a “combattere” con la PA in modo isolato. Qui il nostro intervento a volte “accompagna” soluzioni di aiuto spesso utili a dipanare matasse altrimenti complicate.
I Giovani , tema delicato per tutti, cosa può dirci riguardo al FARE di Minerbio?
Non ho soluzioni da rendere disponibili con certezza e nessuno penso possa dire di averle. Il Giovane, non dimentichiamolo, è uno spirito in crescita, in movimento e guai se non fosse così. Ha voglia di evadere, di uscire, di parlare con il mondo. Noi possiamo certamente fare molta attenzione alla fascia che va dai 13 ai 17 anni e per questo le attività sono tante . Fra esse la Consulta frazionale di Cà dei Fabbri , con la iniziativa encomiabile di Ettore Fontana, ha dato vita a un laboratorio stabile di arti e mestieri, “IL BULLONE”, che rappresenta un luogo di apprendimento e di tecnica manuale con laboratorio attrezzato disponibile per la voglia di gioco e di apprendimento dei giovani. Su questo tea però mi duole segnalare che ultimamente il BULLONE è stato oggetto di atti di vandalismo che hanno un po’ abbattuto la morale pubblica e anche lo spirito di Ettore Fontana che aveva dedicato alla cosa tutto ciò che poteva. Segnalo inoltre il progetto di CLUB HOUSE per i giovani che , pur non realizzato ancora, come precedentemente detto, rientra fra le cose DA FARE. E infine voglio segnalare le PISCINE TERMALI , una opera privata realizzata con un noto gruppo bolognese specializzato, alla quale il nostro Conue ha dato ampio e significativo sostegno. Oggi questa opera rappresenta un punto di riferimento importante come centro ludico e rieducativo, oltreché fisico-terapico. Insomma Minerbio può assolutamente dire di avere ottime strutture di accoglienza per i giovani. Ed esse sono concentrate per fornire risposte in tema di SPORT, MUSICA e CULTURA. Una ultima importante segnalazione riguarda la BIBLIOTECA di MINERBIO, in pieno centro del Paese, con 400 MQ a disposizione. Insomma, per un Paese di 9.000 abitanti ci sembra una offerta di tutto rispetto.
L’Ambiente e la gestione dei rifiuti, come opera Minerbio?
Le posso dire che quando ci siamo insediati la raccolta rifiuti di Minerbio svolta con sistemi stradali si assestava al 19%. Oggi siamo al 55% e il percorso fatto è stato oggetto di grande confronto e dibattito sia interno che con i Cittadini, in considerazione anche della conformazione del territorio e delle peculiarità che si intendevano realizzare con la raccolta differenziata. Mi preme qui segnalare che l’obiettivo posto del 65% di differenziata è per noi il vero obiettivo e lo raggiungeremo senza alcun problema. Non ci interessa diventare “Superman del Rifiuto” e vincere premi come Comuni Ricicloni, se poi a questo deve corrispondere un aumento delle tariffe TARSU del doppio. Noi beiamo fatto la scelta della RACCOLTA STRADALE CONTROLLATA. In precedenza sul territorio c’erano 300 cassonetti sparsi che avevano una dislocazione casuale. oggi abbiamo individuato 92 PUNTI DI RACCOLTA analizzando le aree geogravitazionali riferite al territorio, alla densità abitativa, alla viabilità. In queste aree ogni ISOLA presenta cassonetti divisi per COLORE E CON CHIARE INDICAZIONI SEGNALETICHE che consentono la raccolta dei vari tipi di rifiuti. Al contempo sono stati distribuiti ai Cittadini i KIT riportanti gli stessi colori, per la raccolta differenziata. Questi Kit composti dalle borse di trasporto, consentono anche di posizionare i Kit medesimi in casa e trasportarli con facilità alle arre attrezzate. A breve i contenitori di organica saranno dotati di lettura TRANSPONDER sul cassonetto.Per l’organico abbiamo naturalmente in dotazione i consueti sacchetti di cartoncino, ma vedoche gran parte della gente acquista i più comodi e capienti sacchetti biodegradabili.Se analizziamo l’impatto economico e dei costi, beh qui devo dire che il risultato raggiunto è ECCELLENTe e il merito di questo è della grandissima competenza del responsabile DAVIDE BUSATO che ha contrattato vigorosamente e in modo competente con HERA sia sistemi, che modalità che tariffe, giungendo a un risultato eccellente. Al contempo siamo soddisfatti di avere adottato un sistema che non modifica le abitudini di vita dei cittadini gestendo i rifiuti in casa per periodi di tempo a volte inaccettabili. Il porta a porta invece viene attuato per le attività produttive e segnalo la presenza attiva della stazione ecologica, che però ha qualche problema di orario di servizio sopratutto al SABATO. Una cosa che stiamo cercando di gestire con un po’ di attenzione è relativa alla migrazione dei rifiuti da un comune all’altro , cosa nella quale incide la scelta di un Comune diversa rispetto a quella dell’altro e a volte il Cittadino per gestire le scorte opera in modo inopportuno a svernare i rifiuti in altro comune.Questo fenomeno va decisamente contrastato.
Cosa può dirci sulla viabilità?
anche questa è una tematica che abbiamo particolarmente a cuore. Finalmente è in corso di attuazione il piano di circonvallazione del Paese (tangenziale), attuato in gran parte con una sorta di concertazione sul territorio fra Pubblico e Privato in una sorta di accordo fra noi pubblico che concedevamo aree, e il Privato che a fronte di quella concessione utile, forniva e fornisce opere di viabilità utili a portare a termine il percorso di viabilità tangenziale del territorio per lo scorrimento sicuro di traffico merci e di impresa. Tutto questo con una attività a impatto economico ZERO. Mi sembra davvero un buon risultato.
Lei mi riceve in questa stanza sulla banca , e di fronte vedo la Casa Comunale transennata, mi sa dire cosa succede?
Succede che la Casa Comunale dopo il terremoto, ha dovuto essere liberata in fretta e furia e che altrettanto frettolosamente abbiamo dovuto cercare sistemazione agli uffici. La EMIL BANCA ci ha concesso questa sistemazione temporanea e nel frattempo abbiamo indetto i bandi per mettere a posto e in sicurezza la Casa Comunale .Il costo complessivo dell’opera era di 1.900.000,00 euro e la nostra disponibilità di spesa fra contributi regionali straordinari e fondi dalle donazioni degli SMS si attestava a 1.400.000,00 euro. Gli altri 500.000,00 mancanti li abbiamo reperiti con una sorta di baratto fra urbanizzazione di arre da mettere a disposizione del territorio contro opere utili per completare il cantiere. Faccio una notazione particolare riferita alla aggiudicazione dell’appalto da parte di una Ditta campana, che ci aveva un po’ allarmato. Ebbene posso affermare senza tema di smentita la eccellenza operativa di questa azienda campana. Ha compiuto tutte le opere con massima precisione e ritengo abbia rispettato ogni dettaglio nei minimi particolari, quindi “chapeau”. E voglio dire che mi farebbe piacere, prima di terminare il mio mandato, di inaugurare la nuova Casa Comunale a Marzo 2014 , prima della fine del mandato.
Come vede le varie organizzazioni “allargate” per i servizi di più Comuni e, in particolare il Suo giudizio sulla esperienza di Terre di Pianura.
Credo fortemente che ogni cosa vada testata e occorre verificare che non si creino inefficiente o, ancor peggio, costi aggiuntivi. L’esperienza di Terre di Pianura ha visto , per quanto concerne il nostro Comune, una adesione ai servizi informatici, che ha portato risparmi oggettivi molto importanti, valorizzabili in modo esatto. Per l’ufficio tributi e per altri servizi dovremo verificare ciò che accade sia in termine di risposta ai Cittadini, che di costi generali. Non abbiamo aderito ai servizi di Sicurezza e al corpo unico della polizia municipale.
Il Suo collega Sindaco Sermenghi di Castenaso, provocatoriamente ha affermato che vedrebbe bene un allargamento della struttura comunale a più comuni, con una sorta di Comune più grande, cosa ne pensa?
In linea teorica sono d’accordo. E’ chiaro che il problema della filiera di responsabilità gerarchica e di incisiva attività di direzione, sarebbe realizzato se vi fosse un Soggetto più grande cui rispondere. Non sono certo che il territorio sia ancora pronto a questo tipo di soluzione. Come tutte le cose occorre riflettere e verificare,
Sindaco Lorenzo Minganti Lei si ripresenterà alla prossima tornata elettorale?
Personalmente non ambisco a nessuna carica, sono semplicemente, come 5 anni fa, a disposizione del mio paese e dei miei concittadini. Se c’è gradimento sul mio nome, sono ben felice di tornare a lavorare per Minerbio, ma davvero senza nessuna ambizione e men che meno sgomitata. Aggiungo che ritengo che un programma fattivo per il Paese richieda 2 mandati per essere pienamente attuato. Se poi consideriamo che nel periodo si inseriscono anche eventi non di ordinaria amministrazione, si comprende che l’opera abbia bisogno di un giusto tempo per potere essere realizzata. Io , se sarò ricandidato dalla coalizione di centro-sinistra, sarò ben lieto di riconfermare la stupenda squadra di lavoro che abbiamo messo in pista e che ha lavorato con estrema serietà e passione. So già che qualcuno non potrà riconfermare la sua presenza e proprio per questo stiamo ragionando sulla possibilità di fare crescere qualche figura dall’interno, che dopo giusta e necessaria formazione possa essere un adeguato prosieguo e sviluppo della precedente azione di governo.
Ringraziamo Lorenzo Minganti che ci ha concesso il suo tempo e la sua appassionata disamina a tutto tondo fa trasparire quella dose di eccellente attaccamento al proprio Paese e al proprio essere politico del territorio che lasciano davvero ben sperare in una rivoluzione dal basso che possa essere innovatrice e sopratutto energia per una nuova stagione politica di competenza e passione. Buon lavoro e grazie Sindaco Minganti e in bocca al Lupo per la Sua continuità di governo.
Gaetano Memmola