Non basta utilizzare luoghi comuni per definire situazioni e giudicare persone, occorre riflettere e pensare che stiamo vivendo un momento di grandissimo cambiamento che potrebbe tradursi in una fantastica propulsione al rinnovamento o in una tremenda marcia indietro nell’abisso. Beppe Grillo in arte pungente, irridente e strafottente genovese da palco, animale di spettacolo senza riserve, a un certo punto del suo percorso, ha voluto utilizzare questa sua arma di comunicazione al cuore della gente, per farne un moto di impulso verso la politica stantia e la società in mano ai manipolatori di vite. Da lì ha preso avvio il suo movimento di energie che si vorrebbero scrollare di dosso il fardello di una storia di pantano e immobilismo che sembrava melma inamovibile. In questo occorre dire grazie al Beppe nazionale che ci ha messo faccia e impeto e credo anche passione per un progetto senza tanti meccanismi ma con generoso obiettivo che è quello di togliersi di dosso il marciume rappresentato da questi anonimi politici inzuppati di irriverente egoismo e bramosia di potere illimitato. Io non so dire se Grillo abbia o meno una strategia di menti occulte che con manovratori di intelligenze virtuali riescono a spostare l’asse di inclinazione del mondo, ma vorrei rimanere un po’ più con i piedi per terra e vedere le cose dal basso. Grillo è stata ed è tutt’ora INNOVAZIONE e ENERGIA POSITIVA. L’unico Soggetto politico che sta producendo azioni degne di nota, checchè se ne dica e con buona pace di chi dice che sono incompetenti, anti-euro, avulsi dalla realtà e poco coerenti con il loro essere movimento libero e democratico.
Non ho dubbi che Movimento 5 Stelle sia una Energia, ho dubbi su come questa energia si traduca in fatti e temo che le tante infiltrazioni ammalate di soggetti appositamente incaricati di destabilizzare e screditare tutto e tutti, siano molto presenti nel Grillo Team. Non ho dubbi che molte “boutades” e proclami del Grillo Team siano davvero poco attinenti alla realtà, ma vedo anche che ci sono azioni positive e direi quasi eroiche da parte di tanti Grillini operativi.
Non sono d’accordo con la tiritera dei costi della politica perché la politica deve avere un costo, sono molto d’accordo sul fatto che debba essere un costo PRODUTTIVO e non solo una voce di spesa per generare voti. Sono d’accordo che vi sia una etica salariale e una umiltà dei soggetti politici che spinga a dare l’esempio, non sono invece d’accordo che tutti rinunzino a tutto perché nella rinuncia c’è poi la debolezza dell’indipendenza ed essa è impagabile se si intende perseguirla.
Il Giudice riceve sempre una grande parte dei consensi al suo operato perché è icona di indipendenza, nei fatti falsa, ma teoricamente assunto di “distacco”.
Quindi Grillo Beppe in arte irriverente uomo di piazza , animale di sottile e incessante pungolo politico, io credo che gli italiani ti debbano davvero ringraziare per il tuo essere convinto propulsore di questa tua anche scoordinata azione, ma sicuramente onesta e leale visione di rivoluzione buona per il rinnovamento, che effettivamente sta mostrando qualche risultato.
Grillo, non sarei sicuro di votarti, ma ti vedo come una Speranza.
Grazie
Gaetano Memmola