I più importanti portali online europei danno ampio spazio all’approvazione svizzera dell’iniziativa UDC contro l’immigrazione di massa. I toni sono piuttosto allarmati nella vicina Italia dove naturalmente si temono pesanti conseguenze per i numerosi frontalieri che quotidianamente varcano il confine per recarsi in Svizzera.
Repubblica.it titola in questo modo: “Il caso Svizzera ora spaventa la Ue”. Aggiungendo: “Stretta a ingressi di lavoratori comunitari. Bruxelles: “Rivedremo rapporti con Berna”. Referendum su “quote” spacca il paese, ma i sì stravincono al confine italiano”.
Questa, per contro, l’apertura dell’edizione online de Il Giornale: “Dalla Svizzera uno schiaffo alla Ue –
No all’immigrazione di massa”. Sottotitolando: “I cittadini svizzeri, contro ogni previsione, hanno deciso di approvare l’iniziativa lanciata dal partito conservatore dell’Udc”.
Su La Stampa si sottolinea pure il voto “anti-italiano” giunto dal Ticino: “Quote per gli immigrati, vincono i “sì” – Il referendum fa litigare Svizzera e Ue”. “In Ticino sette su dieci favorevoli contro i frontalieri italiani. Alt di Bruxelles”.
Le Monde dà un respiro più europeo alla decisione popolare elvetica: “Le vote limitant l’immigration inquiète l’Europe” (Il voto che limita l’immigrazione inquieta l’Europa”. E nel sottotitolo: “Les résultats de la votation suisse sur l’immigration et l’instauration d’une préférence nationale ont surpris les milieux européens qui estimaient encore, à la veille du scrutin, que le “oui” ne l’emporterait pas” (I risultati della votazione svizzera sull’immigrazione e l’affermazione di una preferenza nazionale hanno sorpreso gli ambienti europei che credevano, alla vigilia dello scrutinio, che il “si” non avrebbe vinto).
Infine il portale del quotidiano tedesco Die Welt pone l’accento sul chiaro “Röstigraben” emerso alle urne: “Die Schweiz ist ein geteiltes Land” (La Svizzera è un Paese diviso”). E ancora: “Das Volksabstimmung für eine Begrenzung der Einwanderung zeigt: Der Unmut lässt sich nicht auf rechtes Ressentiment reduzieren. Die Eidgenossen müssen ihre Nähe zur EU neu justieren” (Il voto popolare che intende limitare l’immigrazione dimostra che il malcontento non va ricondotto unicamente a un risentimento della destra. La Confederazione deve ora ri-regolamentare i propri rapporti con l’Ue).



