Non ci sono dubbi che l’Ospedale di Budrio verrà definitivamente ridotto ad un opera edile molto costosa che non darà se non pochissimi servizi ai Cittadini e al Territorio. Il Sig. FEDERICI, illustre uomo di buon cuore che aveva “donato” svariati milioni di Euro per la realizzazione di un polo di eccellenza, si rivolta nella tomba. Una situazione che la burocrazia cieca e impietosa sta assorbendo nelle maglie idiote della macchina senza volto e senza cervello che caratterizza questa moltitudine di blateranti giocolieri di partiti mangia pane a tradimento.
E’ in atto una azione che svuoterà l’Ospedale di Budrio di operatività tipica di nosocomio di eccellenza, quale era in alcune branche (chirurgia), e lo porterà a diventare un poliambulatorio di intervento da associazione di medici di famiglia. Per carità, eccellente cosa per avere servizi di Medici di Famiglia in unico sito, molto meno se si considera che un poliambulatorio può tranquillamente posizionarsi anche in aree private senza obbligo di impegno per un pubblico ospedale.
Eppure in tutto questo l’Amministrazione budriese, che non può fare più di tanto per intervenire su piani regionali, comunque potrebbe prendere posizione critica e mettersi in uno scranno di controllo delle prerogative comunali, invece appoggia senza se e senza ma il piano di burocratizzazione della sanità sul territorio, barattando una opera nuova ed eccellente, con presidi sgangherati e obsoleti, come quello di Bentivoglio. E , attenzione, anche Bentivoglio presto sarà svuotato di operatività.
Ora vorrei invitare chiunque a ritenere plausibile che in un Ospedale come Budrio si riesca a rendere gestibile una operatività dei medici del Sant’Orsola, addirittura dirottando su Budrio tutta la chirurgia ordinaria del Sant’Orsola.
Ma non mi meraviglio che il nostro sindaco Pierini creda alle favole e ai NON SENSE, visto che lui medesimo poco tempo fa è sbocciato con l’infelice proposta di costruire la piscina di Budrio … a QUARTO INFERIORE !!! Evidentemente il Sindaco Pierini si sente attratto dalla delocalizzazione visto che in fila indiana, Budrio avrà la Piscina a Granarolo, la Pizzoli non si sa dove ma non a Budrio, e l’Ospedale a Bentivoglio e a Bologna.
E allora caro Sindaco , prenda il coraggio a 2 mani e faccia il rappresentante dei Suoi Cittadini , dopo avere solo pochi anni fa inaugurato in pompa magna l’opera che si dice felice oggi di chiudere, trasformandola in un Ambulatorio poliedrico.
PRENDA IL CORAGGIO A DUE MANI, e dichiari che l’Ospedale di Budrio VENGA CHIUSO, dismesso, venduto, ceduto … CHIUSO!!!
Poi faccia un progetto di Guardia medica efficiente 24/h su 24 e attivi un pronto intervento locale per le urgenze che trasporterà poi dove il caso lo richieda.
LaCasa della Salute la si può fare tranquillamente in spazi diversi e non è un progetto che richieda chissà quali competenze e investimenti.
Altrimenti, se come sembra non è particolarmente coraggioso, dopo avere chiesto a Cuperlo dove deve parcheggiare le Sue morbide terga dopo che gli elettori Budriesi La avranno defenestrata alla prossima tornata elettorale, La smetta di appoggiare scelte disastrose per la Comunità di Budrio e per il territorio che rappresenta.
L’Ospedale di Budrio è un esempio di sperpero di denari pubblici, se viene visto in questa ottica di chiusura camuffata a depotenziamento da spending review.
Denari Pubblici e donazioni di grandiosi e stimati PRIVATI.
Ma evidentemente tutte le strutture realizzate in tanti anni di restauro e riorganizzazione non hanno il Suo Placet e quello dei Bacuccoidi del Suo partitone che sembra la DC MODERNA in chiave sorriso e nuvole.
Però sono un enorme calcio nel sedere dei Cittadini budriesi che vedono ancora una volta pagare il fio di una incapacità di management e di gestione del patrimonio e del futuro che NON HA EGUALI
L’ospedale di Budrio lo ricorderemo in SEI DI BUDRIO SE…. ma i Cittadini si ricorderenno anche chi avrà determinato la mancata riapertura dello stesso.
Gaetano Memmola