-Gaetano Memmola-
Marco Pannella esce dalla terapia intensiva ma rimane in gravi condizioni di salute. Sono particolarmente toccato dalla gravità di questa situazione ennesima di salute che sta interessando il leader radicale e per me uno dei politici più rispettabili e stimabili della storia della Repubblica italiana. Spesso Marco Pannella è stato trasportato in ospedale per le sue storiche battaglie a colpi di scioperi della fame e della sete per grandissimi temi sociali, spesso condivisibili, a volte meno. Ma sicuramente temi molto importanti. Pannella da politico unico nella sua unicità di onesto e leale rappresentante di un modo di vedere la lotta sociale come strumento di impegno di vita, ha sempre dedicato tutte le sue forze alla protesta di piazza forte, energica e senza risparmio di ogni propria disponibilità da essere umano convinto e coinvolto.
Ora Marco è in ospedale senza esserci andato per una lotta sociale, ma perché è gravemente malato.
Non voglio essere “uccello del malaugurio” ci mancherebbe.
Ma è talmente tanto il rispetto, l’affetto e la mia stima personale verso MARCO PANNELLA, che vorrei che chiunque leggesse queste righe effettuasse un minuto di silenzio rispettoso verso questo grande uomo politico, a prescindere dal condividerne o meno le sue idee e le sue grandi battaglie civili.
A MARCO PANNELLA uomo, politico appassionato, dedico un minuto di silenzio e di rispetto ora che è in Vita affinchè la sua vita sia oltre il dolore e la morte , e sia un segno di dignità della buona politica che non ha mai risparmiato a MARCO l’appellativo RADICALE di GRANDE UOMO vicino alla gente che soffre.
MARCO …. grazie